Ralph Waldo Emerson scive nel suo saggio "Diventa chi sei":
"Credere nel proprio pensiero, credere che quel che si ritiene vero nel profondo del cuore sia vero per tutti gli uomini: questo è il genio. Date voce alla vostra convinzione latente, ed essa assumerà un significato universale;...i capolavori dell'arte non hanno una lezione più efficace di questa per noi. Essi ci insegnano a tener fede alle nostre impressioni spontanee con serena inflessibilità, sopratutto quando l'ntero clamore di voci è di parere opposto".
Nel mio profondo io credo questo: che un uomo vale per ciò che ha in testa e per ciò che ha nel cuore.
Le uniche cose che ci fanno progredire la nostra umanità sono la conoscenza e l'amore.
Ma la conoscenza senza amore può portare al disprezzo, alla superbia e all'isolamento; e l''amore senza consocenza può portare all'infantilismo, alla sottomissione,
E' nella combinazione di queste due dimensioni dell nostro essere che possiamo progredire nella nostra umanità, che diventiamo più simili a Dio.
Potremmo dire che la conoscenza arricchita dall'amore diventa sapienza e che l'amore illuminato dalla conoscenza diventa umiltà.
Quindi diventare umile e sapiente questo è l'obiettivo di ogni uomo.
Giovedì scorso decido di modificare la rotta e di dirigermi a trovare un vecchio amico che con altri pirati ha messo in piedi un posticino niente male presso l'isola di ORA ORA (www.consulenzeora.it) Se avete mappe vecchie non sforzatevi a cercarla: è stata scoperta e inserita da poco.
In molti, tra lupi di mare, corsari, capitani di vascello, ammiragli, si recano di tanto in tanto per fare il punti della situazione, scambiarsi informazioni, ricordarsi chi sono e ripartire per nuove avventure.
E' stata una giornata veramente profiqua in cui mi sono confrontato con Stefano e Enrico (Stephen Januarys and Henry Dearuncle, così sono annotati a pagina 1511 del 2012° volume dell' Annuario di tutti i lupi di mare) e con una agguerrita e passionale Tagesmutter (si chiamano così le precettrici a cui vengno affidati i giovanissimi pirati, perchè li crescano secondo le indicazioni della pedagogia Piratosofica).
Devo dire che pensavo di sapere tutto sulle Bussole, e che invece ripartire dai fondamentali dell'analisi di una Bussola ha portato conseguenze inaspettate in parte esposte all'inizio di questo paragrafo.
Grazie di cuore a Stefano Enrico e Federica e arrivederci al 7 dicembre (quali altri strumenti analizzeremo: sestanti, compassi, barometri... mah)
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