ovvero le avventure itineranti di un vagabondo nell'oceano della cassaintegrazione (prima) e dell'individuazione (ora)
mercoledì 24 ottobre 2012
" Dentro ciascuno di noi c'è un solo vero autentico swing, una cosa con cui siamo nati, una cosa che è nostra e nostra soltanto, una cosa che non ti può essere insegnata e non si impara una cosa che va ricordata sempre e col tempo il mondo può rubarci quel nostro swing che può finire sepolto dentro di noi sotto a tutti i nostri avrei voluto e potuto e dovuto... c'è perfino chi si dimentica com'era il suo swing. Sì, c'è perfino chi se lo dimentica com'era"
Così Bagger Vance dice a Juna la notte in cui si incontrano.
Già lo Swing.
"Guarda come prova lo swing sembra quasi che stia cercando qualcosa, poi lo trova fa in modo di mettersi in contatto con se stesso trova la concentrazione e ha tanti colpi tra cui scegliere un duf un top un scal ma c'è soltanto un colpo che è in perfetta armonia con il campo, un colpo che è il suo, un colpo autentico e lui sceglierà proprio quel colpo. C'è un colpo perfetto che cerca di raggiungere ciascuno di noi non dobbiamo fare altro che toglierci dalla sua traiettoria lasciare che lui scelga noi... guardalo è nel Campo. Vedi quella bandiera? È un bel drago da sconfiggere ma se lo guardi con occhi gentili, vedrai il punto in cui le maree e le stagioni e il roteare della terra tutto si incontra e tutto ciò che è diventa uno, tu devi cercare quel posto con il tuo cuore".
C'è soltanto un colpo che è solo mio, un colpo autentico.
Cercare un lavoro può essere come cercare il colpo perfetto?
Dobbiamo essere "pratici" ed accettare quello che viene o dobbiamo trovare il nostro swing e lasciare che il lavoro scelga noi tgliendci dalla traiettoria?
Ricercare le inserzioni o ricercare il proprio swing?
Cos'è quella cosa con cui sono nato ed è mia, mia soltanto?
E poi la trovo da solo o ho bisogno anche io di un "caddy" che mi aiuti?
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